In italiano
TITOLO: Le rocce trattengono la luce come meteoriti
DOMANDA: Chi ha detto che non possiamo reinventare la tradizione?
Da qualche parte, in un luogo remoto sull'altro versante di questa montagna, un tempo si costruiva un palcoscenico all'ombra delle rocce. Lì dove fiori velenosi sbocciavano in cima al ghiacciaio e tracce di fiumi prosciugati si dissolvevano in un'altra verità, un gruppo di contadini reclamava i riflettori e metteva in scena la propria versione della realtà. Le loro tradizioni e la loro immaginazione non erano innocenti, ma la loro recitazione era di vitale importanza.
In questo spettacolo, il teatro dei contadini alpini diventa una prova di disidentificazione. Delle fratture vengono scolpite in quelle assegnazioni di ruolo ormai dure come la roccia, per poi portarle da un lato all'altro della montagna, indirizzando la nostalgia verso una storia di complicità, claustrofobia, morale estirpata e consueta disobbedienza.